Centinaia di lavoratori Ericsson sono scesi nuovamente in piazza a Genova per chiedere l’intervento del governo dopo il rifiuto della multinazionale svedese di prendere parte al tavolo che era stato convocato oggi nella sede del Mise.
I lavoratori, che protestano contro i 137 esuberi annunciati dall’azienda per il sito genovese, hanno dato vita ad un presidio sotto la prefettura del capoluogo ligure dopo aver sfilato in corteo per le strade del centro.
Una delegazione di sindacalisti è stata poi ricevuta dal prefetto, a cui è stata ribadita la richiesta di un nuovo tavolo con il governo a cui presenzi anche l’azienda.
Alla manifestazione hanno partecipato anche il sindaco di Genova, Marco Doria, l’assessore comunale allo sviluppo economico, Emanuele Piazza e l’assessore regionale allo sviluppo economico, Edoardo Rixi.