Clima ancora incerto a Strasburgo alla vigilia del voto domani in ultima lettura dell’Europarlamento sul progetto di direttiva Ue sull’Opa. Il breve dibattito dedicato oggi al progetto di normativa ha confermato l’ostilità di ampi settori dell’Europarlamento. I due grandi gruppi dell’Europarlamento, il Ppe e il Pse, che insieme rappresentano i due terzi dei 626 eurodeputati, dovrebbero prendere posizione solo questa sera. In favore della direttiva si sono invece pronunciati i portavoce del gruppo Eldr (52 seggi), dei 36 conservatori e dei 30 laburisti britannici. La maggior parte delle critiche mosse al progetto di direttiva Ue si sono concentrate anche oggi sull’articolo 9, in base al quale il consiglio di amministrazione di una società oggetto di una Opa può prendere misure difensive, le ‘poison pills’ (le pillole avvelenate), solo dopo avere convocato una assemblea generale degli azionisti.
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