Nell’area euro la disoccupazione rimane stabile al 9,1% e il numero totale di disoccupati, a 14 milioni 751 mila, è diminuito di 42 mila unità rispetto a luglio. Sono i dati contenuti nel rapporto Eurostat che rileva come il tasso di agosto resti il livello più basso dal febbraio del 2009.
Guardando all’intera unione europea a 28, la disoccupazione ha segnato una limatura di un decimale di punto, al 7,6%.
Anche in Italia è calata di un decimale, all’11,2%. I valori più alti si continuano a registrare in Grecia (21,2% ma su giugno) e Spagna (17,1%), i più bassi nella Repubblica Ceca (2,9%), in Germania (3,6%) e a Malta (4,2%).
Persiste il problema nel problema della disoccupazione giovanile, con un tasso stabile al 18,9% sull’insieme dell’area euro. L’Italia, dove questa voce ha registrato un calo di tre decimali di punto, con un 35,1% ad agosto registra sempre il terzo livello più elevato di disoccupazione tra gli under 25, dopo Grecia (43,3% sempre a giugno) e Spagna (38,7%).
E. M.