Secondo i dati Eurostat, nel 2016 la spesa in ricerca e sviluppo (R&D) nell’Unione europea è rimasta stabile al 2,03% del Pil, pari a oltre 300miliardi di euro.Si tratta di una percentuale inferiore a quella della Corea del Sud (4,23%), del Giappone (3,29%) e Stati Uniti (2,79%).
L’Italia con una spesa dell’1,29% sul Pil resta ampiamente sotto la media Ue. Sopra vi viaggiano Germania 2,94%, Francia 2,22%, Belgio 2,49%, Austria 3,09%, Finlandia 2,75%. In media l’Olanda al 2,03%.
I numeri di Eurostat mostrano come la spesa in R&D nella Ue sia aumentata di circa il 15% dal 2006, passando dall’1,76% al 2,03% del Pil. Nello stesso arco di tempo in Italia la spesa è aumentata di circa il 18% passando dal 1,09 all’1,29%.
E.M.