“La Fim Cisl in più occasioni ha segnalato la gravità della situazione in cui versano tutti i lavoratori coinvolti e gli impianti del gruppo siderurgico. Ci sono lavoratori che da oltre 10 anni vivono solo di cassa integrazione. E questo non è possibile”. Lo afferma il segretario nazionale Fim Cisl, Valerio D`Alò, rilanciando la richiesta dei sindacati per la riapertura del tavolo di confronto sull’ex Ilva.
“Ci sono impianti fermi o attivi al minimo che potrebbero soddisfare la richiesta esistente di Coils e Tubi, consentendo il rientro di diverse Unità produttive – aggiunge -. Per i reparti storici delle manutenzioni, poi, occorrerebbe aprire un capitolo a parte, poiché serve chiarezza da parte del management circa le prospettive delle officine centrali e periferiche. Non possiamo permette ulteriori dilazioni dei tempi, ragion per cui necessita riaprire immediatamente un confronto tra tutti i soggetti interessati”.
E.G.