“La Regione Lazio è pronta a convocare per la prossima settimana il tavolo di confronto sul Fatebenefratelli con le organizzazioni sindacali e la proprietà, nel rispetto delle relazioni industriali. Offriamo questa disponibilità istituzionale per riaprire un canale di dialogo costruttivo”. Cosìla Regione Lazio, in una nota pubblicata ieri sera a seguito della giornata di sciopero di oltre 300 lavoratori dell’ospedale romano.
Il presidio era stato organizzato contro il piano aziendale presentato dall’amministrazione ospedaliera e contro l’accordo quadro firmato dall’azienda, che prevede il taglio del salario del 20% in tre anni. Un accordo voluto in modo unilaterale senza sentire i sindacati”.
“La partecipazione al presidio -previsto davanti al ministero della Salute, ma fatto spostare dalle Forze dell’ordine all’ingresso della struttura sanitaria- è stata superiore al 65%”, ha affermato Antonio Cuozzo, delegato Cisl Fp Roma.
F.P.