Il fatturato dell’industria italiana nella media dell’intero 2010 è aumentato del 10,1% (dato grezzo) rispetto all’anno precedente. Lo rileva l’Istat, sottolineando che la risalita arriva dopo il crollo del 2009 (-18,7%) e aggiungendo che si tratta della variazione tendenziale maggiore dal 2001. A fare da traino è il mercato estero (+16%). Gli ordinativi dell’industria italiana nella media dell’intero 2010 sono cresciuti del 13,9% (dato grezzo) rispetto all’anno precedente. Lo rileva l’Istat, sottolineando che il balzo segue la caduta registrata nel 2009 (-22,4%) e aggiungendo che si tratta del maggior rialzo annuo dal 2001. A spingere gli ordini è il mercato estero (+21,2%).
Istat, fatturato 2010 +10,1 Quindi, fa notare l’Istat, è stato recuperato un pò più della metà di quanto perso nel 2009 (-18,9%, dato rivisto). Guardando alla variazione corretta per gli effetti di calendario, l’Istituto registra un rialzo medio annuo del 9,9%, con la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati che segna un’impennata del 24,4%. Aumenti marcati hanno anche interessato la metallurgia e la fabbricazione di prodotti in metallo esclusi macchine e impianti (+20,8%) e la fabbricazione di prodotti chimici (+19,2%). (LF)
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