L’aula della Camera voterà quattro fiducie su altrettanti articoli della riforma del lavoro dalle 18 del 26 giugno: lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Il voto finale sul provvedimento è previsto per mercoledì 27 giugno.
La commissione lavoro della Camera ha accelerato l’esame del ddl sulla riforma del mercato del lavoro: l’ufficio di presidenza ha anticipato ad oggi alle 15 il termine per presentare gli emendamenti, prima fissato a domani alle 18. Oggi alle 13,30 si concluderà la discussione generale, con la replica del governo. Poi, appunto, il termine per gli emendamenti il cui voto inizierà domani alle 10. Il presidente Silvano Moffa ha detto che la commissione è convocata anche sabato e domenica qualora gli emendamenti fossero tanti.
In base a quanto stabilito dalla conferenza dei capigruppo, l’Aula inizierà la discussione generale lunedì 25 giugno dalle 11. Dopo il voto di eventuali pregiudiziali, intorno alle 18 il governo porrà la questione di fiducia. Le quattro fiducie, una per ciascuno degli articoli del testo, saranno votate tra il pomeriggio del 26 giugno (dalle 18) e la mattina del 27 giugno. Per accelerare i tempi i gruppi parlamentari avrebbero acconsentito a una autolimitazione delle dichiarazioni di voto. Le dichiarazioni di voto finali, trasmesse in diretta tv, avranno inizio a partire dalle 17, e al voto finale si giungerà intorno alle 18:30. (LF)
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