Nel confronto sul piano per Mirafiori la Fiom è disponibile a trattare sui 15 turni e sulla modalità delle pause, non sulle clausole di responsabilità e sul non pagamento dei primi giorni di malattia. Per quanto riguarda la microconflittualità sulle linee chiede all’azienda un impegno per trovare le soluzioni attraverso il confronto sindacale. La posizione della Fiom è stata ricordata oggi dal segretario generale, Maurizio Landini, che ha partecipato all’assemblea con i lavoratori delle Carrozzerie. Landini ha ricordato che 40 ore di straordinario possono essere decise dall’azienda senza contrattazione, mentre altre 64 all’anno richiedono l’accordo con le rsu. “Si potrebbe introdurre – ha detto – una cosa in più: che sia il singolo lavoratore a decidere se recuperarle o farsele pagare”. “Su questa materia – prosegue – comunque non c’è bisogno di derogare al contratto perché sono cose già previste”.
Per quanto riguarda le pause, secondo Landini, “vanno mantenuti sia i 40 minuti sia la mezzora di mensa, durante l’orario di lavoro, per tutelare la salute dei lavoratori”. “Oggi le pause sono collettive – conclude – e le linee si fermano, ma noi siamo disponibili a valutare la possibilità che siano a scorrimento mentre la linea continua a lavorare”. (LF)
