Primo via libera di Bruxelles a quasi 3.900 miliardi di lire di fondi strutturali europei per sette regioni del Centro-Nord d’Italia nell’ambito del programma comunitario di sviluppo regionale 2000-2006. La Commissione europea ha dato oggi la sua approvazione di massima ai documenti di programmazione per favorire la riconversione economica e sociale nelle aree in difficoltà (obiettivo 2) negli Abruzzi, Lazio, Liguria, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. I finanziamenti Ue, secondo l’ Esecutivo Ue, permetteranno di mobilitare nei prossimi sei anni investimenti pubblici e privati per circa 14.600 miliardi di lire.
Per le restanti aree del Centro-Nord che beneficiano dei fondi strutturali obiettivo 2, la decisione è attesa nelle prossime settimane. Sono Bolzano, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta.