La voce “Credito occupazione”, per la quale sono stati stanziati 140 milioni di euro, si traduce in progetti limitati e focalizzati sui quali si tratta di spendere fondi europei destinati all’occupazione di persone svantaggiate come, ad esempio, persone con disoccupazione lunga o donne. Lo ha precisato, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, il ministro del Lavoro, Elsa Fornero.
“La misura dei fondi – ha ammesso – è molto limitata ma si tratta di programmi specifici che richiamano essenzialmente un aspetto metodologico e cioè aumentare la capacità di spesa delle regioni. Una delle cose che abbiamo constatato con dispiacere – ha aggiunto il ministro – è che questa capacità di spesa è più limitata al Sud e quindi i fondi messi a disposizione per disoccupazione e riqualificazione dei disoccupati non riescono a sbloccarsi. Anche se l’entità è bassa, nessun euro – ha osservato il ministro – deve andare sprecato e quindi è estremamente importante che nell’ambito dell’autonomia delle regioni ci sia una collaborazione stretta sull’incremento della capacità di spesa. La cosa importante – ha concluso – è che ci si aiuti per capire le ragioni che finora hanno impedito la capacità di utilizzo, si rimuovano in fretta gli ostacoli e si faccia un monitoraggio stretto”.(FRN)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu



























