La proposta presentata dal governo ai sindacati sul tema pensioni prevede “alcune cose molto buone e coerenti con quanto avevamo chiesto con la nostra piattaforma, altrE devono essere corrette e altre mancano”. E’ quanto ha indicato la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, al termine del vertice politico a Palazzo Chigi sulla previdenza.
La leader della Cisl ha rilevato che “la cosa più significativa è che accanto alle 15 categorie per le quali non scatta l’automatismo dell’aspettativa di vita, valutate da una commissione tecnica di cui faranno parte anche Cgil, Cisl e Uil, potranno esserne aggiunte altre”. Tra le cose da correggere, Furlan ha indicato l’aspettativa di vita per i lavoratori agricoli che presentano spesso attività lavorative non continuative.
T.N.



























