Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha chiesto più coesione sociale. “Credo sia assolutamente necessario. Noi abbiamo bisogno di unire gli uomini e le donne, i giovani e gli anziani attraverso un messaggio di futuro e di futuro dove al centro c’è il lavoro, la dignità della persona attraverso il lavoro”, ha commentato il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, a margine di un convegno in Vaticano.
Quanto alle divergenze sul tema delle pensioni tra sindacati, “su alcune questioni ci sono divergenze e anche posizioni diverse, sono questioni specifiche, ma il messaggio dell’unità di tutto il sindacato nel mondo attraverso il lavoro è un messaggio di grande valore che noi, e credo tutte le altre organizzazioni sindacali, viviamo sino in fondo”.
D’accordo con Gentiloni anche la leader della Cgil, Susanna Camusso, Gentiloni. “È esattamente per questo che abbiamo proposto un sistema sociale che regga e che dia prospettiva a tutti – ha dichiarato Camusso -. Siamo assolutamente coscienti che la crisi non è ancora finita. Sappiamo bene che i problemi strutturali del nostro paese continuano ad esserci e ci vorrebbe un’attenzione a ricostruire delle politiche del lavoro con investimenti pubblici, delle politiche di equità sociale a partire dai temi fisco e dell’evasione e della distribuzione della ricchezza. Nessuna di queste questioni si risolve in qualche minuto, ma qui mancano anche gli elementi che indichino che questa è la direzione in cui si vuole andare”.
E.M.


























