Mentre la Borsa di Madrid continua a cadere, l’equivalente catalano della Confindustria lancia un grido d’allarme sui rischi di una dichiarazione di indipendenza unilaterale.
“Farebbe piombare il Paese in una situazione estremamente complessa, dalle conseguenze sconosciute ma in ogni caso gravi”, ha affermato il Cercle d’Economia, associazione che raggruppa le principali aziende della Regione, tra cui CaixaBank, Banco de Sabadell e il gruppo Puig (che detiene i marchi Nina Ricci e Jean-Paul Gaultier).
Al tempo stesso, l’associazione ha condannato le violenze con cui sono stati repressi gli indipendentisti che volevano votare il referendum nel fine settimana: violenze “inspiegabili e senza giustificazioni”.
T.N.