In un commento intitolato ”Il partito laburista è diventato il nemico dei lavoratori; è tempo che i sindacati smettano di finanziarlo”, ‘The Guardian’ scrive che Silvio Berlusconi è in Europa ”l’alleato politico più vicino” di Tony Blair. ”Lo Stato e il potere delle grandi aziende – afferma tra l’altro il quotidiano – si stanno fondendo quasi ovunque nel mondo, ma in Italia essi sono condensati nella tozza figura di un solo uomo. Silvio Berlusconi, il primo ministro, vale circa 10 miliardi di sterline (16 miliardi di euro, ndr). Ha interessi in quasi ogni settore lucrativo dell’economia italiana. Il controllo che esercita sulla maggior parte dei media privati (attraverso i suoi affari) e sulla maggior parte dei media pubblici (attraverso il governo) significa che egli esercita sui pensieri ed i sentimenti del suo popolo un dominio senza precedenti in una nazione democratica. In passato è stato condannato per corruzione e frode fiscale, ma emendando la legge ha avuto queste condanne cancellate ed i suoi affari legalizzati. Il suo governo è sostenuto da partiti che si descrivono come ”post fascisti”, lui stesso ha parlato della ”superiorità” della civiltà occidentale. Questo è l’uomo che ora in Europa è il più stretto alleato politico di Tony Blair”. ”Blair e Berlusconi – prosegue il commento – sono ora gli unici leader europei che sembrano disposti a sostenere un attacco Usa all’Iraq. Entrambi hanno introdotto legislazioni repressive che restringono le libertà civili. Entrambi hanno fatto alle grandi aziende le concessioni che chiedevano. Al vertice europeo di Barcellona il prossimo mese, formeranno un’alleanza con José Maria Aznar, il primo ministro spagnolo di destra, nella speranza di costringere Francia e Germania ad accettare nuove misure chieste dalle imprese”. Ricordando che circa un terzo dei finanziamenti del partito laburista arrivano dai sindacati, il giornale chiede: ”Visto che il governo Blair, sia a parole che in pratica, è il nemico del movimento dei lavoratori, perchè continuare a finanziarlo?”.
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu



























