Martedì 4 maggio si terrà Roma presso, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, un presidio dei Lavoratori della Tributi Italia S.p.A. I lavoratori protestano perché dal 9 marzo si trovano in cassa integrazione. L’iniziativa avrà luogo in concomitanza con la discussione che sta avvenendo in sede parlamentare, nell’ambito del cd “Decreto incentivi”, sulla grave situazione in cui versa l’azienda e le drammatiche ripercussioni rispetto al mantenimento dei posti di lavoro. La Filcams-CGIL chiede la prosecuzione del confronto sulla salvaguardia occupazionale, anche in considerazione delle due scadenze ravvicinate del pronunciamento del giudice fallimentare circa l’ammissione al concordato preventivo e del Consiglio di Stato sulla cancellazione della società dall’albo dei riscossori. Per il sindacato risulta imprescindibile il coinvolgimento delle amministrazioni locali nonché dello stesso governo. (LF)



























