Nel pomeriggio di domani si terrà un incontro tra l’amministratore delegato di FCA, Sergio Marchionne, e i segretari generali dei sindacati firmatari del CCSL.
Il segretario generale della Fismic, Roberto Di Maulo, ha dichiarato, alla vigilia dell’incontro: “Ci aspettiamo che domani il CEO FCA riconfermi le direttrici principali lungo cui si muoveva il piano industriale illustrato nel Maggio 2014 a Detroit, nonostante le comprensibili correzioni temporali che si sono rese necessarie stante la forte mutevolezza dei mercati internazionali. Il buon andamento dell’Azienda, sia in termini produttivi che finanziari, è testimoniato dal fatto che proprio in questa settimana parte la produzione della Maserati Levante a Mirafiori e della Giulia a Cassino. Questi sono fatti concreti, che smentiscono quello che tutti i corvi e i gufi avevano pronosticato sul futuro del settore Automotive nel nostro paese, fatti concreti che porteranno al lavoro migliaia di persone, facendo chiudere il triste periodo della cassa integrazione così come è avvenuto a Melfi, a Grugliasco ed in larga parte a Pomigliano. Ci aspettiamo quindi che dall’incontro di domani possano scaturire ulteriori conferme dell’impegno dell’Azienda nel nostro paese e che si possano accendere ulteriori speranze per tutti quei lavoratori che ancora stanno soffrendo il peso della cassa integrazione. Va segnalato soprattutto il buon andamento sul mercato americano dell’Alfa 4C che dovrebbe rassicurare i lavoratori di Modena e, soprattutto, le straordinarie performances della Jeep Renegade e l’ottimo livello di considerazione globale che hanno i nostri sistemi di propulsione e di trasmissione, che hanno raggiunto livelli di qualità senza eguali al mondo e che ci pongono all’avanguardia di tecnologie Automotive apprezzate in ogni angolo del mondo e che stanno rilanciando l’occupazione negli stabilimenti di motori e di cambi del nostro paese.”
“Apprendo da fonti d’agenzia che l’amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, sostiene che la Fiom avrebbe sempre rifiutato di confrontarsi con Fca. Forse l’AD di Fca non ricorda bene o è informato male, visto che la Fiom non ha mai rifiutato il confronto”, ha invece dichiarato ieri il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, a proposito delle battute dell’ad Sergio Marchionne sui metalmeccanici della Cgil che sarebbero chiusi a qualsiasi confronto. “ In passato – ha aggiunto Landini – quando siamo stati esclusi fisicamente dalla discussione sul contratto specifico aziendale – come oggi, visto che abbiamo chiesto ripetutamente di discutere con l’azienda e gli altri sindacati sul futuro produttivo occupazionale degli stabilimenti italiani; l’ultima volta pochi giorni fa, senza ottenere risposte positive”.