• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
domenica, 29 Giugno 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Il decreto Cura Italia non impedisce il licenziamento per superamento del periodo di comporto

    Rendere più facili i licenziamenti non favorisce la mobilità, ma l’esclusione. Una analisi della Voce.info sulle riforme del lavoro di Fornero e Renzi

    Una settimana di 4 giorni per flessibilità aziendale, benessere lavorativo e conciliazione con i tempi di vita

    Parole che pesano: quando una battuta diventa una sanzione disciplinare

    Le aziende americane contro Trump: le deportazioni degli immigrati rischiano di fare grossi danni all’economia

    Sull’immigrazione è il momento di un bagno di realismo

    Fiscal drag, il gioco delle tre carte del governo

    Fiscal drag, il gioco delle tre carte del governo

    Licenziamenti individuali: quella legge del ’66

    Legittimo il licenziamento del dirigente per conflitto d’interessi

    Se il dollaro perde forza si apre uno spiraglio per gli eurobond

    Se il dollaro perde forza si apre uno spiraglio per gli eurobond

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Scioperare per rilanciare l’industria: tutte le (buone) ragioni dell’iniziativa dei metalmeccanici

    Ex Ilva, Urso comunica la chiusura di tutti gli altiforni entro il mese di luglio. I sindacati in allarme: subito un incontro a Palazzo Chigi

    I DIRITTI NON SI APPALTANO

    La Cgil lancia la campagna “I diritti non si appaltano”. Landini: “uno sforzo in continuità con i referendum”

    Accordo raggiunto, stop allo sciopero

    Genova, sindacati: la crisi Amt non devono pagarla i lavoratori

    Carceri, continua la scia di suicidi tra i detenuti, il bilancio sale a 36 vittime. De Fazio (Uilpa Polizia Penitenziaria): agenti e reclusi vittime dello stesso inferno, dal Governo solo propaganda

    Carceri, continua la scia di suicidi tra i detenuti, il bilancio sale a 36 vittime. De Fazio (Uilpa Polizia Penitenziaria): agenti e reclusi vittime dello stesso inferno, dal Governo solo propaganda

    Ex Gkn, la sentenza del Tribunale non ferma la protesta, il 31 dicembre presidio in fabbrica dei lavoratori: “Non è finita finché non è finita”

    Ex Gkn, il Tribunale di Firenze ordina lo sgombero. La Fiom: difenderemo il presidio dei lavoratori, la fabbrica deve essere riaperta

    Metalmeccanici, dal Cruscotto della Fim Cisl una radiografia del settore. Crescono il lavoro a tempo indeterminato e le retribuzioni, ma il fisco erode le buste paga più dell’inflazione, e degli aumenti contrattuali beneficia innanzi tutto il Mef

    Metalmeccanici, dal Cruscotto della Fim Cisl una radiografia del settore. Crescono il lavoro a tempo indeterminato e le retribuzioni, ma il fisco erode le buste paga più dell’inflazione, e degli aumenti contrattuali beneficia innanzi tutto il Mef

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Rinnovato l’accordo economico collettivo

    CONFIAL e CSA-Fiadel: Patto di comune azione per rafforzare il sindacalismo autonomo nel comparto delle Funzioni Locali

    I dati Istat sui prezzi alla produzione dell’industria e delle costruzioni – Maggio 2025

    I dati Istat su fatturato dell’industria e dei servizi – Aprile 2025

    I dati Istat su fiducia dei consumatori e delle imprese – Giugno 2025

    Vittoria Assicurazioni, il testo dell’accordo sullo smart working

    Credit Agricole Italia, sindacati: firmati tre accordi, part time agevolato per chi ha figli

    Credit Agricole Italia, sindacati: firmati tre accordi, part time agevolato per chi ha figli

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Conoscere l’economia per scegliere meglio, di Elsa Fornero e Anna Lo Prete. Edizioni Laterza

    Conoscere l’economia per scegliere meglio, di Elsa Fornero e Anna Lo Prete. Edizioni Laterza

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Il decreto Cura Italia non impedisce il licenziamento per superamento del periodo di comporto

    Rendere più facili i licenziamenti non favorisce la mobilità, ma l’esclusione. Una analisi della Voce.info sulle riforme del lavoro di Fornero e Renzi

    Una settimana di 4 giorni per flessibilità aziendale, benessere lavorativo e conciliazione con i tempi di vita

    Parole che pesano: quando una battuta diventa una sanzione disciplinare

    Le aziende americane contro Trump: le deportazioni degli immigrati rischiano di fare grossi danni all’economia

    Sull’immigrazione è il momento di un bagno di realismo

    Fiscal drag, il gioco delle tre carte del governo

    Fiscal drag, il gioco delle tre carte del governo

    Licenziamenti individuali: quella legge del ’66

    Legittimo il licenziamento del dirigente per conflitto d’interessi

    Se il dollaro perde forza si apre uno spiraglio per gli eurobond

    Se il dollaro perde forza si apre uno spiraglio per gli eurobond

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Scioperare per rilanciare l’industria: tutte le (buone) ragioni dell’iniziativa dei metalmeccanici

    Ex Ilva, Urso comunica la chiusura di tutti gli altiforni entro il mese di luglio. I sindacati in allarme: subito un incontro a Palazzo Chigi

    I DIRITTI NON SI APPALTANO

    La Cgil lancia la campagna “I diritti non si appaltano”. Landini: “uno sforzo in continuità con i referendum”

    Accordo raggiunto, stop allo sciopero

    Genova, sindacati: la crisi Amt non devono pagarla i lavoratori

    Carceri, continua la scia di suicidi tra i detenuti, il bilancio sale a 36 vittime. De Fazio (Uilpa Polizia Penitenziaria): agenti e reclusi vittime dello stesso inferno, dal Governo solo propaganda

    Carceri, continua la scia di suicidi tra i detenuti, il bilancio sale a 36 vittime. De Fazio (Uilpa Polizia Penitenziaria): agenti e reclusi vittime dello stesso inferno, dal Governo solo propaganda

    Ex Gkn, la sentenza del Tribunale non ferma la protesta, il 31 dicembre presidio in fabbrica dei lavoratori: “Non è finita finché non è finita”

    Ex Gkn, il Tribunale di Firenze ordina lo sgombero. La Fiom: difenderemo il presidio dei lavoratori, la fabbrica deve essere riaperta

    Metalmeccanici, dal Cruscotto della Fim Cisl una radiografia del settore. Crescono il lavoro a tempo indeterminato e le retribuzioni, ma il fisco erode le buste paga più dell’inflazione, e degli aumenti contrattuali beneficia innanzi tutto il Mef

    Metalmeccanici, dal Cruscotto della Fim Cisl una radiografia del settore. Crescono il lavoro a tempo indeterminato e le retribuzioni, ma il fisco erode le buste paga più dell’inflazione, e degli aumenti contrattuali beneficia innanzi tutto il Mef

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Rinnovato l’accordo economico collettivo

    CONFIAL e CSA-Fiadel: Patto di comune azione per rafforzare il sindacalismo autonomo nel comparto delle Funzioni Locali

    I dati Istat sui prezzi alla produzione dell’industria e delle costruzioni – Maggio 2025

    I dati Istat su fatturato dell’industria e dei servizi – Aprile 2025

    I dati Istat su fiducia dei consumatori e delle imprese – Giugno 2025

    Vittoria Assicurazioni, il testo dell’accordo sullo smart working

    Credit Agricole Italia, sindacati: firmati tre accordi, part time agevolato per chi ha figli

    Credit Agricole Italia, sindacati: firmati tre accordi, part time agevolato per chi ha figli

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Conoscere l’economia per scegliere meglio, di Elsa Fornero e Anna Lo Prete. Edizioni Laterza

    Conoscere l’economia per scegliere meglio, di Elsa Fornero e Anna Lo Prete. Edizioni Laterza

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Approfondimenti - Analisi - Il sindacato è vivo

Il sindacato è vivo

di Rocco Palombella
5 Ottobre 2015
in Analisi

Il sindacato serve al Paese? La domanda sorge spontanea nella fase in cui gran parte dell’opinione pubblica inizia a porsela. Ne hanno scritto la scorsa settimana anche due analisti di cose sindacali, Dario Di Vico sul Corriere della Sera e Massimo Mascini sul Diario del Lavoro.

Il primo scorge una società post-sindacale, il secondo sostiene che il sindacato non è morto. Come addetto ai lavori e parte di un corpo intermedio che rappresenta gli addetti metalmeccanici, è evidente che propendo per la seconda affermazione. Per l’esperienza quotidiana che contraddistingue il mio lavoro proverò a raccontare il perché.

Innanzitutto, il sindacato  ha ragione di esistere se è radicato nel territorio, se rappresenta le ragioni di chi lavora e comprende quelle di chi produce, se si pone rispetto alle questione in modo responsabile e partecipativo, invece di agire con antagonismi ed opposizioni “tout court”. Si tratta di una propensione che deve guidare ogni sindacato moderno, riformista, di stampo europeo e che deve trovare riscontro  oggettivo nelle azioni conseguenti.

Per quanto ci riguarda l’impegno sindacale ci porta ogni giorno a confrontarci al nostro interno, con le imprese, con le istituzioni e le aziende stesse. Rispetto alla prima condizione, svolgiamo con regolare cadenza periodica  congressi e conferenze organizzative, consigli e coordinamenti, assemblee ed attivi dal livello locale fino a quello nazionale.

Rispetto al rapporto con le imprese, abbiamo, per esempio, rinnovato un contratto nazionale della durata di quattro anni, come quello con Fca, di natura innovativa, sia dal punto normativo che retributivo. Ma ci accingiamo ad aprire il confronto con la Federazione che riunisce tutte le imprese aderenti a Federmeccanica ed Assistal per rinnovare (possibilmente entro l’anno) il Ccnl dei metalmeccanici che riguarda più di un milione e 600mila lavoratori. Sempre facendo riferimento al rapporto con le grandi società industriali, abbiamo in corso il confronto con Finmeccanica che punta, mantenendo inalterato il primo livello, ad una contrattazione di secondo livello riguardante  tutte le divisioni (operative dal primo gennaio 2016)  del Gruppo.

Rispetto al rapporto con aziende ed istituzioni, abbiamo trovato insieme un epilogo positivo a vertenze nazionali come quelle di Whirlpool ed Electrolux, ma, per amore di verità, con le medesime controparti, fatichiamo tuttora a trovare risoluzioni utili al distretto industriale di Termini Imerese e alla ex Iribus di valle Ufita in Irpinia. Insomma, dobbiamo dedicare molto tempo a seguire le nostre fabbriche in tutte le sedi dove è possibile farlo, ed abbiamo, purtroppo un tempo minore per pubblicizzare sui giornali e televisioni l’effettivo lavoro svolto. Anche perché i “mass-media” preferiscono interlocutori che pontificano sui massimi sistemi, anziché persone che illustrano quel che effettivamente fanno ogni giorno.

Il sindacato metalmeccanico mai come oggi ha l’obbligo di contribuire a risolvere i punti di crisi industriale e tutelare ed incrementare gli investimenti rivolti all’industria stessa ed al manifatturiero, in particolare. In questo senso, anche il rapporto col governo è strutturale. Ci fa ben sperare proprio quanto letto nella nota di aggiornamento del  Def, approvato nel Consiglio dei Ministri del 18 settembre: se riusciremo a sfruttare fino in fondo la clausola per le riforme e a utilizzare in parte, per lo 0,3 per cento del Pil, quella per gli investimenti, si potranno avere maggiori spazi di bilancio utili a migliorare proprio la macchina pubblica degli investimenti. Ciò significa denaro fresco a favore delle infrastrutture fisiche e digitali e questa circostanza può significare l’impegno a sostegno della manifattura come della banda larga. 

Oltre a Palazzo Chigi, i sindacati metalmeccanici hanno sedi di confronto scontate e non. La pubblicistica riporta a tal proposito dicasteri come quello dello Sviluppo economico, o quello del Lavoro, dove, rispettivamente, ci si siede ai tavoli di crisi appositamente convocati e dove si ricercano gli accordi relativi all’utilizzo più idoneo degli ammortizzatori sociali. Ma anche il  bilancio di un altro ministero,  come quello della Difesa,  è determinante per l’attuazione di contratti in essere utili alla produzione ed all’occupazione nel settore militare e nella cantieristica. Qui ci sono ricadute in gruppi come quello succitato di Finmeccanica ed in quello di Fincantieri. 

La legge navale fortemente voluta dal ministro Roberta Pinotti consentirà investimenti per  5,4 miliardi di euro con la possibilità di raddoppiare questa cifra. I cantieri navali fortemente penalizzati in questi anni saranno di fatto rilanciati. I tagli, che ogni anno si annunciano sui bilanci dei singoli dicasteri, in vista della Legge di Stabilità, spesso ci preoccupano. Nello specifico caso del ministero che abbiamo preso a riferimento, pochi soldi per la manutenzione dei mezzi militari vuol dire poco lavoro per le fabbriche e per gli arsenali; significa, poi, obsolescenza dei macchinari, riduzione della manodopera con ulteriore perdita di competenze costruite, con fatica, in decenni. Insomma, il rischio è quello di una forte sofferenza in termini di riduzione delle commesse produttive e di perdita di posti di lavoro.

Ecco perché, come sindacato, apprezziamo i contenuti del Libro Bianco, voluto dallo stesso ministro Pinotti, che,pur non mostrando per scelta cifre specifiche, perlomeno, indicano un nuovo approccio al problema del finanziamento, nel tempo, della Difesa. In questo importante testo è previsto che si riformi il meccanismo della spesa, facendo confluire in un’unica voce gli investimenti rivolti a nuovi mezzi e ai sistemi d’arma, da finanziare con una legge pluriennale. Se andrà in porto questa riforma si avrà finalmente quella stabilità nel tempo delle risorse da investire che costituisce l’elementare forma di garanzia anche per la prospettiva occupazionale nel settore dell’industria della Difesa. Tutto questo racconto per dire che è giusto chiedere al sindacato di rinnovarsi, aggiornarsi, modernizzarsi. Ma è una leggenda metropolitana affermare che non sia nella società e che non le serva.

Potrà piacere o meno, ma come sindacato, giocoforza, siamo dentro la società, indispensabili a fronteggiare il vento della crisi e ad assicurare il percorso verso la crescita. C’è bisogno del sindacato, di quello confederale come di quello metalmeccanico, perché senza investimenti verso il manifatturiero non crescono l’industria, l’economia, il Paese. Ma anche perché il sindacato è stato un pezzo della democrazia nel Paese e continua ad esserlo. E’ vero che la società è diversa, ma il sindacato è vivo.

Rocco Palombella_segretario generale Uilm

Rocco Palombella

Rocco Palombella

Segretario generale Uilm

In evidenza

Rinnovato l’accordo economico collettivo

CONFIAL e CSA-Fiadel: Patto di comune azione per rafforzare il sindacalismo autonomo nel comparto delle Funzioni Locali

27 Giugno 2025
Il lavoro nell’era dei Robot

Halley Sud: a luglio premio record da oltre 10 mila euro per i dipendenti. Fim Cisl, un risultato dovuto alla contrattazione e alla partecipazione

27 Giugno 2025
Falcinelli (Filctem), il salario minimo? Utile, ma non basta: il vero punto di svolta è la legge sulla rappresentanza (che al governo fa paura)

Ai e innovazione, Falcinelli (Filctem Cgil): “per affrontare il cambiamento serve il protagonismo del lavoro”

27 Giugno 2025
Sanità, Ugl: positivo confronto con Schillaci, chiesti investimenti e valorizzazione degli operatori

Fine vita, Cgil: testo base della maggioranza mira a precludere un diritto

27 Giugno 2025
Scioperare per rilanciare l’industria: tutte le (buone) ragioni dell’iniziativa dei metalmeccanici

Ex Ilva, Urso comunica la chiusura di tutti gli altiforni entro il mese di luglio. I sindacati in allarme: subito un incontro a Palazzo Chigi

27 Giugno 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi