Si è concluso senza incidenti il corteo dei lavoratori dell’Ilva di Genova. Circa 400 operai hanno sfilato con i mezzi da lavoro fino alla sede della Regione Liguria, dove una delegazione di lavoratori e sindacalisti ha incontrato il governatore della Liguria, Giovanni Toti ed il sindaco di Genova, Marco Bucci, che questo pomeriggio sono stati convocati a Roma dal ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, per discutere del futuro dello stabilimento genovese.
“Toti, che poi incontrerà Calenda nel pomeriggio, ci ha parlato di un tavolo con tutti i Comuni e le Regioni coinvolte nella vertenza Ilva, che si terrà probabilmente il 16 novembre – ha detto il segretario della Fiom Cgil di Genova, Bruno Manganaro -. A quel tavolo ne dovrebbero poi seguire altri sulle singole situazioni e i singoli territori”.
Al termine dell’incontro in Regione Liguria, i lavoratori hanno annunciato la loro intenzione di proseguire l’occupazione della fabbrica almeno fino a domani, in attesa di notizie da Roma. Alla manifestazione di oggi hanno partecipato in segno di solidarietà con gli operai dell’Ilva, anche delegazioni di lavoratori del porto di Genova e di alcune delle principali aziende del capoluogo ligure, tra cui Fincantieri, Selex Es e Ansaldo Energia.
E.M.