Per il ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda, la vicenda Ilva sembra “la stessa storia di Alitalia. Oggi tutti dicono che non vogliono lo spezzatino ma il piano bocciato dai sindacati non prevedeva lo spezzatino”.
“Sulla vicenda Ilva il sindaco di Taranto e il governatore della regione Puglia fanno ricorso contro il piano ambientale, sottolinea Calenda intervenendo al convegno del Centro Studi di Confindustria – la Fiom, durante una trattativa sindacale, occupa da 3 giorni uno stabilimento a Genova. Ma in quale altro Paese del mondo un investitore che vuole investire 5,3 miliardi sull’acciaio viene accolto in questo modo? E se questo succede non è perchè permane in Italia una cultura antindustriale ma perchè permane in Italia una sorta di populismo sindacale”.
Inoltre, a margine del convegno del Centro studi di Confindustria. alla domanda sulla partecipazione della Cassa e depositi e prestiti all’acquisizione, il ministro risponde: “Non abbiamo chiesto alla Cdp di entrare nell’azionariato di Am Investco. Cdp ovviamente prende le sue decisioni in maniera indipendente. Adesso stiamo valutando come sarà composta definitivamente la cordata dopo eventuali prescrizioni dell’Antitrust europeo”.
e.g.