In occasione della Seconda giornata nazionale dell’ingegneria della sicurezza, svoltasi oggi presso l’Auditorium Inail, Inail e Cni hanno sottoscritto un accordo quadro che impegnerà le parti nello sviluppo della cultura della sicurezza attraverso iniziative, studi ed analisi volti alla riduzione sistemica degli eventi infortunistici e delle malattie professionali al fine di fornire risposte integrate e di qualità ai bisogni di salute e sicurezza sul lavoro.
“L’accordo tra l’Inail e il Consiglio Nazionale degli Ingegneri – ha commentato il Presidente, Massimo De Felice, – conferma la strategia del nostro istituto nella diffusione della cultura della sicurezza. Vi saranno impegnate competenze tecniche di eccellenza; sono a disposizione metodologie di analisi ampiamente sperimentate e esperienze preziose. Dobbiamo trovare i modi e i mezzi – definire uno “stile” – per rendere efficace la diffusione di criteri e norme per la sicurezza a un vasto ambito di utenti, con la tempestività imposta dall’evoluzione tecnologica degli impianti, dei materiali, delle attrezzature e dei processi produttivi”.
Nello specifico gli obiettivi dell’accordo sono:
- sviluppo di iniziative finalizzate a promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro, anche tramite l’organizzazione di workshop, seminari tematici, convegni, incontri, campagne di sensibilizzazione;
- realizzazione di manuali, prodotti e documenti di carattere tecnico scientifico, da diffondere alla comunità degli ingegneri anche attraverso la pubblicazione in rete sui siti istituzionali delle Parti;
- produzione di studi finalizzati a promuovere e sviluppare metodologie e strumenti con particolare riguardo all’evoluzione tecnologica degli impianti, dei materiali, delle attrezzature e dei processi produttivi finalizzati alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro;
- sviluppo e sperimentazione di protocolli di sicurezza e di buone prassi e iniziative formative da avviare con apposite convenzioni;
- promozione di progetti ed iniziative sia a livello centrale che territoriale finalizzati allo sviluppo di una rete di diffusione e condivisione delle conoscenze tecnico scientifiche in un’ottica di “community” professionale;
- realizzazione di studi ed analisi di problematiche tecnico-normative concernenti i campi dell’ingegneria della sicurezza che possano costituire momenti di sintesi e proposte congiunte nell’interlocuzione con gli organismi istituzionalmente competenti in sede tecnico-normativa e legislativa.
INAIL e Cni svolgeranno congiuntamente la pianificazione, la programmazione e l’organizzazione generale dei piani di attività, attraverso un Comitato paritetico di Coordinamento composto da 3 rappresentanti di ciascuna parte. Il Comitato paritetico di Coordinamento predisporrà i piani semestrali e annuali delle attività e dei progetti, delineando gli indirizzi tecnici ed organizzativi, la programmazione e le procedure di monitoraggio dello stato di realizzazione delle attività e del livello di raggiungimento degli obiettivi.
L’accordo, senza oneri per le parti, ha durata triennale.
F.P.



























