Oltre il 10% degli occupati in Italia lavora in modo non regolare. Lo rileva l’Istat spiegando che nel 2010 gli occupati irregolari erano 2.548.000 (il 10,3%) sostanzialmente stabili rispetto al 2009 (2.554.0000). Hanno lavorato nell’anno senza il rispetto della normativa vigente in materia fiscale-contributiva 2.101.200 dipendenti (l’11,1% del totale) e 446.000 indipendenti (il 7,7% del totale di questi lavoratori). Nel complesso nel 2010 erano occupate, secondo l’Istat, tra regolari e irregolari, 24.643.000 persone con un calo di 196.000 unità rispetto all’anno prima. Il calo è stato dovuto quasi esclusivamente all’occupazione regolare (191.000 occupati in meno) mentre l’occupazione irregolare è rimasta stabile.