Le compagnie assicurative italiane hanno superato la crisi e nel 2014 la raccolta premi ha segnato un balzo del 20%. Lo ha affermato il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi, secondo cui “nella raccolta premi le compagnie assicurative italiane hanno ottenuto l’anno scorso un risultato decisamente migliore di quello medio europeo: quasi 150 miliardi di euro, il 20% in più rispetto al 2013, anno in cui già la raccolta era cresciuta; si sfiora il 9% del Pil”.
“La crisi del biennio 2011-2012 è superata – ha sottolineato Rossi nella relazione annuale – però l’aumento è tutto nel comparto ‘vita’: le polizze per danni, in particolare quelle per Rc auto, restano su una linea di tendenza discendente”.
Inoltre, nel 2014 gli investimenti delle compagnie assicurative sono aumentati del 12% (630 miliardi) rispetto al 2013. Ma secondo Rossi, non vengono ancora colte le opzioni per diversificare gli investimenti che restano ancora molto concentrati sui titoli di Stato.
“Non sfruttano ancora le opportunità offerte dal decreto Competitività di investire in mini-bonds e prestiti bancari cartolarizzati, o erogando direttamente credito. Si stima un potenziale di investimento di oltre 60 miliardi di euro”, sottolinea Rossi.
E.G.