“Jobs Day” della Cisl
Saranno oltre cento le piazze italiane, in tutte le regioni dal nord al sud, nelle quali si svolgerà sabato 18 ottobre il “Jobs day” della Cisl, la giornata nazionale di mobilitazione, articolata a livello territoriale e regionale sui temi del lavoro, della lotta alla precarietà dei giovani, della tutela dei redditi dei lavoratori e dei pensionati.
“Ci confronteremo con i lavoratori, i pensionati, i giovani, i cittadini sulle proposte della Cisl sul lavoro, lo sviluppo, la riforma fiscale e previdenziale“, sottolinea il Segretario Generale della Cisl, Annamaria Furlan che parteciperà domani mattina alla manifestazione regionale in programma a Genova in Piazza Caricamento (Porto Antico) dalle 9,30 alle 11,30, dove sarà presente anche uno stand dell’associazione “Angeli del fango”. Sarà avviata anche una raccolta fondi per sostenere la popolazione di Genova colpita dall’alluvione.
“Il lavoro non si crea con le regole, ma con uno slancio straordinario nella politica industriale che favorisca gli investimenti nel nostro paese. Ma tutto questo non c’è nella manovra del Governo, dove mancano anche le risorse per i pensionati ed i contratti del pubblico impiego fermi da sei anni.
Per questo la Cisl si mobilita domani nelle città italiane con tantissimi presidi, dove dialogheremo con i cittadini, distribuendo nei gazebo i volantini con le proposte e le priorità del nostro sindacato che noi vogliamo indicare al paese per la ripresa economica: sviluppo, lavoro e dignità delle persone”.
Nel volantino viene spiegata la piattaforma della Cisl: più tutele, nuovi ammortizzatori e formazione per chi perde il lavoro; contratto a tutele crescenti per sostituire i contratti precari; conferma dell’art.18 per i licenziamenti illegittimi di tipo discriminatorio e disciplinare; forte riduzione delle tasse per lavoratori e pensionati; più investimenti per creare occupazione; nuova politica industriale, infrastrutture efficienti e minori costi dell’energia; più contrattazione e partecipazione dei lavoratori nelle scelte aziendali; età di pensionamento flessibile; lotta alla corruzione e agli sprechi a livello locale e nazionale.


























