“Abbiamo visto che c’è un’apertura da parte della presidente Meloni, del presidente Orsini (di Confindustria ndr.). Questo paese ha bisogno di occuparsi anche di salari, di produttività, salute, sicurezza e di investimenti, Di dare stabilità e crescita, quella che purtroppo è mancata in questi anni”. Lo ha detto la segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola, parlando della porposta del sindacato per un nuovo Patto sociale, a margine di un evento.
Inoltre Fumarola, rispondendo a una domanda sulla nomina a sottosegretario al Sud del suo predecessore alla guida della confederazione, Luigi Sbarra: “Per noi non cambia assolutamente nulla. Sappiamo che c’è un interlocutore, un nuovo interlocutore, nei confronti del quale saremo leali, saremo liberi, saremo appunto autonomi e valuteremo le proposte che ci verranno fatte così come abbiamo sempre fatto nel corso della nostra storia”.
“La vicenda Sbarra, come viene definita – ha aggiunto la segretaria-, per noi è motivo di soddisfazione: che sia stato scelto un nostro ex segretario generale, per le sue competenze e per la sua storia. E’ un uomo che ha dedicato tutta la sua vita ai temi del lavoro, delle persone, soprattutto delle persone al Sud. Noi abbiamo apprezzato che siano state scelte le sue competenze”.
“Detto questo – ha poi concluso -, la nostra organizzazione ha, nei suoi lavori fondanti, l’autonomia, l’autonomia da ogni partito e da ogni formazione che non sia quella della Cisl, quindi significa per noi continuare sulla nostra strada, verificare i contenuti delle proposte che ci vengono fatte, sedere ad ogni tavolo di confronto, al di la del governo del momento, al di la di chi siano i nostri compagni di percorso”.