L’Inail comunica che a giugno, rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno, si registra una diminuzione degli infortuni (-0,6%) e dei decessi (-0,3%), mentre per la componente in itinere si registra un decremento delle denunce di infortunio (-0,03%) ma una crescita dei casi mortali (+32,7%).
Tenuto conto dei dati sul mercato del lavoro rilevati mensilmente dall’Istat nei vari anni, con ultimo aggiornamento giugno 2025, e rapportato il numero degli infortuni denunciati in occasione di lavoro (al netto degli studenti) a quello degli occupati (dati provvisori), spiega l’istituto, si evidenzia un’incidenza infortunistica che passa dalle 976 denunce di infortunio in occasione di lavoro ogni 100mila occupati Istat di giugno 2019 alle 840 del 2025, con un calo del 13,9%. Rispetto a giugno 2024 la riduzione è del 2,1% (da 858 a 840). In aumento del 12% le patologie di origine professionale denunciate, pari a 50.986.