Via libera alla web tax ridotta al 3%, senza e-commerce, e al pacchetto di emendamenti del relatore mentre non passa un ulteriore taglio del superticket rispetto allo sconto già approvato al Senato. E’ quanto emerso dal lavoro notturno della Commissione bilancio della Camera che ha proseguito le votazioni sulla manovra fino a circa le 4 di stamattina.
In particolare, l’aliquota dell’imposta sulle transazioni digitali scende al 3% dal 6% di partenza e non riguarderà l’e-commerce, mentre sale a 3.000 la soglia di transazioni che faranno scattare la tassa con l’obiettivo di tutelare start-up e piccole imprese. La norma approvata prevede che l’imposta sarà pagata attraverso una trattenuta e non attraverso un sostituto d’imposta. Nonostante la riduzione dell’aliquota la stima del gettito dale a 190 milioni di euro rispetto ai 114 ipotizzati al Senato.
I lavori della Commissione riprenderanno alle 11 di oggi con l’obiettivo di chiudere in giornata col mandato al relatore e far approdare la legge di bilancio domattina in Aula.
E.M.