Il piano industriale per Fiat-Chrysler sara’ presentato il 6 maggio a Detroit. Lo annuncia l’amministratore delegato del gruppo, Sergio Marchionne, al salone dell’auto di Ginevra. Marchionne ha espreesso oddisfazione per gli accordi con i sindacati e i risultati dell’azienda nonostante la crisi, e ha ribadito che ”non abbiamo lasciato l’Italia”. Quanto al nuovo Governo, ha ricordato che ”noi siamo sempre filo governativi”. Sulla riduzione del cuneo fiscale ha affermato che “è dovuta da molto tempo anche per incoraggiare il sistema economico”, mentre il Jobs act annunciato dal premier Matteo Renzi non ci influenzerà perché abbiamo un accordo con i sindacati che ci permettono di portare avanti le nostre scelte”. Secondo l’ad di Fiat il taglio del cuneo fiscale è importante affinché il sistema economico possa “andare avanti”. Sul Jobs act, Marchionne ha aggiunto di “non voler minimizzare ciò che sta facendo il presidente del Consiglio, ma ne capisco la necessità, conclude, la crisi è ancora qui. Non sta peggiorando. Questo è qualcosa, ma è ancora qui”.