È necessario “adottare tutte le misure per tutelare i lavoratori” nell’emergenza coronavirus. Lo chiedono i sindacati di Napoli, secondo cui “i recenti interventi del governo per contenere la diffusione del Covid-19, resi necessari dalla situazione sempre più drammatica, impongono a tutti quanti comportamenti rigorosi e coerenti con tale finalità anche e soprattutto nei luoghi di lavoro. Come ci sollecitano le nostre strutture di categoria è, quindi, urgente che in ogni luogo di lavoro vengano adottate tutte le misure necessarie a garantire la salvaguardia della salute e sicurezza di lavoratori e lavoratrici”.
“Servono – scrivono in una nota congiunta i segretari generali di Cgil Cisl e Uil di Napoli, Walter Schiavella, Gianpiero Tipaldi e Giovanni Sgambati – azioni coerenti e soprattutto è necessario dare indicazioni chiare ai lavoratori. In particolare occorre che le attività economico-produttive si adeguino subito al nuovo contesto e alle norme e alle prescrizioni definite nei recenti Dpcm”.
I tre segretari generali di Napoli sottolineano che “qualora non ci siano le condizioni per adottare tutte le soluzioni necessarie ad assicurare la tutela della salute dei lavoratori, occorre sospendere le attività produttive attraverso appositi accordi con le organizzazioni sindacali e con le Rsu accedendo al pieno utilizzo degli ammortizzatori sociali, con l’impegno da parte delle imprese di mantenere tutta la forza lavoro”.
Le strutture di Cgil Cisl e Uil, “i delegati e le Rsu-Rsa sono disponibili a negoziare specifiche intese, a livello territoriale e nei luoghi di lavoro, per gestire la difficile e inedita situazione di emergenza”, aggiungono Schiavella, Tipaldi e Sgambati. E i sindacati chiedono “alle istituzioni, al prefetto e soprattutto alle associazioni datoriali di mettere in atto azioni e comportamenti coerenti con la finalità di contrastare la diffusione del virus e di garantire la salute e il reddito di tutti i lavoratori interessati”.
TN