È iniziato da poco l’incontro tra sindacati e Fiat al ministero dello Sviluppo economico per limare il testo di accordo sullo stabilimento di Termini Imerese. Stamattina si punta a definire le questioni rimaste aperte nel summit avviato ieri. Un nodo riguarda la formulazione di una frase del documento che sembrerebbe urtare la sensibilità dei sindacati. Nel dettaglio, per fare riferimento alla mobilità incentivata per i 640 lavoratori vicini alla pensione, nel testo si parla di una richiesta di licenziamento arrivata dalle organizzazioni dei lavoratori.
L’altra questione da affrontare, probabilmente però non oggi, tocca le modifiche ai requisiti pensionistici che dovrebbero essere contenute nella prossima manovra. I sindacati richiedono che per i lavoratori di Termini Imerese le norme rimangano quelle attuali.
Terminato l’incontro con Fiat si avvierà il round con Dr Motor, per definire l’ultima parte dell’intesa complessiva sul passaggio dello stabilimento siciliano dal Lingotto a Massimo Di Risio. (LF)
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