L’Italia figura tra i paesi “a reddito medio alto” del mondo, accanto agli altri paesi del G7, Stati Uniti esclusi, secondo una classifica dell’Ocse che divide 43 economie mondiali secondo i loro PIL rapportati al potere d’acquisto nel 1999.
Secondo la classifica pubblicata oggi a Parigi dall’Organizzazione internazionale, i paesi a ‘reddito altò, cioè superiore a 120 (100 equivale a 25.000 dollari pro capite) sono, oltre agli Usa, Danimarca, Islanda, Lussemburgo, Norvegia e Svizzera. Nella fascia medio alta (indice tra 100 e 119), figurano, oltre all’Italia, Austria, Australia, Belgio, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Olanda e Svezia. Quelli a reddito medio basso (tra 50 e 99) sono repubblica ceca, Cipro, Corea, Grecia, Israele, Malta, Nuova Zelanda, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ungheria. Nel fanalino di coda (inferiore a 50) sono relegati Bulgaria, Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Messico, Polonia, Federazione russa, Romania, Turchia e Ucraina.
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