Occupazione in crescita nei Paesi avanzati. Secondo le statistiche dell’Ocse, nel quarto trimestre del 2016 il tasso di occupazione è salito al 67,2% nell’area Ocse, 0,2% in più rispetto ai tre mesi precedenti, sulla fascia di età 15-64 anni. In Italia nello stesso periodo il tasso di occupazione è rimasto stabile al 57,3%, inferiore alla media.
In particolare, l’Italia si trova al penultimo posto sull’occupazione giovanile, anche se nelle statistiche Ocse questa voce viene inquadrata nella fascia di età 15-24 anni, che magari non è la più adatta a inquadrare il fenomeno in quella che è la struttura anagrafica e sociale della Penisola.
In ogni caso il tasso di occupazione nella fascia di età 15-24 anni in Italia si è attestato al 16,2% sempre nel quarto trimestre, peraltro in calo dal 16,5% dei tre mesi precedenti. Un valore pari a circa la metà della media dell’area euro, pari al 31,8 per cento, e ben sotto la media Ocse del 40,8%. Peggio fa solo la Grecia con il 13,5%.



























