Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, nel corso dell’audizione sul Documento di economia e finanza di stamattina 18 aprile, illustra alle commissioni bilancio di Camera e Senato i punti principali del documento. Il ministro Padoan definisce il tema della crescita del paese e dell’occupazione come il principale obiettivo della strategia del governo, rassicurando che “nel 2016 la ripresa continuerà e si consoliderà” attraverso una costante azione di riforme strutturali del Paese: “lo stimolo agli investimenti pubblici e privati; il consolidamento delle finanze pubbliche; la riduzione del carico fiscale associato a una costante spending review; miglioramento della capacità competitiva del sistema”.
Secondo Padoan, la variazione del saldo strutturale di 0,7 punti percentuali non è significativa ed è per questo “compatibile con quanto previsto dal braccio preventivo del Patto di stabilità e crescita”.
In relazione alla revisione della spesa pubblica, il ministro affronta la questione delle clausole di salvaguardia, alle quali verrà applicata una sterilizzazione attraverso “interventi che accrescono l’adempimento, riducendo i margini di evasione ed elusione delle tasse”.
In materia di mercati, invece, il ministro dell’Economia afferma che la riduzione dello stock di debito delle amministrazioni pubbliche è “fondamentale per la fiducia nei mercati.”



























