“Credo che l’economia italiana ormai vada bene, molto meglio di qualche mese fa. Questo è stato l’anno della svolta, nei numeri ma soprattutto nella fiducia di consumatori e imprenditori”. Così il capo della Segreteria tecnica del ministero dell’Economia, Fabrizio Pagani, ha commentato la revisione al rialzo delle stime Ocse sul Pil italiano, atteso in crescita dell’1,6% nel 2017 e dell’1,5% nel 2018.
“Il governo – ha proseguito Pagani a margine della small cap conference 2017 – ha rivisto al rialzo la stima sul Pil all’1,5% e io, in tempi non sospetti, avevo detto che avremmo fatto meglio dell’1,5% e lo stiamo facendo”. Secondo Pagani “probabilmente” la crescita del Prodotto interno lordo italiano batterà le stime anche nel 2018.
“Tutti i parametri dell’economia – ha sottolineato Pagani – volgono al bel tempo. L’export è a livelli record; la domanda interna si sta riprendendo; la produzione industriale sta andando bene. Ci sono segni di ripresa e va bene anche il mercato immobiliare. Ci sono numeri positivi per l’occupazione, anche se la disoccupazione non sta scendendo come vorremmo. Il quadro non è roseo ma in grande ripresa”.
Il capo della Segreteria tecnica del Mef ha poi rilevato che alcuni elementi di questa ripresa appaiono come strutturali e che “il gap con altre grandi economie europee si è ridotto e in qualche caso annullato”.
e.g.



























