La situazione del mercato del lavoro “non è ancora stabilizzata”, ma restano comunque validi i segnali positivi di “maggiore stabilizzazione dei rapporti di lavoro e diminuzione Cig”. A sottolinearlo è il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, commentando i dati Istat relativi ad occupati e disoccupati di maggio.
“I dati diffusi oggi dall`Istat – ha osservato il ministro – attestano una diminuzione di 63.000 occupati a maggio che segue il consistente aumento di 159.000 registrato nel mese di aprile.
Aumentano invece gli occupati (+60.000) nel confronto con l`anno precedente. È il segno di una situazione non ancora stabilizzata dove i dati positivi, come quello delle previsioni di assunzione delle imprese diffuso ieri da Unioncamere, si incrociano ancora con elementi di problematicità”.
Il dato di maggio “non sminuisce comunque l`importanza di altri segnali positivi registrati in questi primi mesi dell`anno, quali la maggiore stabilizzazione dei rapporti di lavoro attraverso il costante incremento dei contratti a tempo indeterminato e la diminuzione delle ore di cassa integrazione. Restiamo convinti che occorre favorire e sostenere le condizioni per la ripresa portando avanti il percorso di riforme avviato”.