Una delegazione della Confederazione Europea dei Sindacati (CES)guidata dal Segretario generale Emilio Gabaglio e che comprendeva i dirigenti delle confederazioni affiliate belghe CSC e FGTB, è stata ricevuta dal primo ministro belga Guy Verhofstadt in vista della presidenza belga dell’Unione Europea. Nella sua presentazione, la CES ha in particolare sottolineato la necessità che la Dichiarazione di Laeken sul futuro dell’Unione sia ambiziosa allo scopo di prevedere l’approfondimento dell’Europa sociale e politica e una architettura istituzionale funzionale per la creazione di una Europa democratica e della cittadinanza.
Quanto al metodo per preparare la scadenza del 2004, la CES è favorevole a una Convenzione simile a quella che ha redatto la Carta dei Diritti Fondamentali garantendo una consultazione sistematica e permanente del movimento sindacale, delle forze economiche e di altre organizzazioni della società civile.
Sugli aspetti sociali della presidenza belga, la CES considera che l’approvazione definitiva della nuova direttiva su informazione e consultazione deve essere una priorità assieme a quella del miglioramento delle disposizioni concernenti la qualità dell’occupazione nel quadro delle Linee direttrici per il 2002.
La CES ha confermato al Primo ministro che, per sostenere le sue rivendicazioni, organizzerà il 13 dicembre a Bruxelles una grande manifestazione sindacale con la partecipazione di delegazioni dei paesi dell’Unione e dei paesi candidati.



























