La notte scorsa la polizia ha sgomberato gli operai dell’azienda di macellazione Prosus di Vescovato (Cremona) che dal 16 ottobre 2023 occupavano l’impianto per protestare “contro il sistema di appalti e cooperative e contro la decisione della proprietà di andare verso il fallimento e la svendita”. Lo ha reso noto il sindaco di base Usb Logistica, spiegando che lo sgombero è avvenuto “con un vero e proprio blitz in stile teste di cuoio questa mattina alle 4, mettendo a rischio la vita stessa dei lavoratori che occupavano la ‘giostra’ a 15 metri di altezza”.
“I reparti antisommossa sono penetrati all’interno dello stabilimento passando dal tetto in totale silenzio, un blitz da commandos, che addirittura è stato simulato nei giorni precedenti con esercitazioni speciali” ha aggiunto il sindacato, spiegando che “alle 12 è previsto un incontro in Prefettura”, e che è stata organizzata per il prossimo 28 febbraio un’iniziativa insieme con il celebre disegnatore Zerocalcare “per far conoscere la lotta degli operai della Prosus”.
E.G.