Giornata di mobilitazione per i lavoratori Tim.
Tre diversi cortei di lavoratori stanno sfilando nel centro di Roma, supportati dai sindacati di categoria. In particolare, la Slc e Cgil a Santi Apostoli, Ugl a Corso Italia vicino la sede Telecom, e i Cobas tra piazza Barberini e Largo Chigi.
Secondo quanto si apprende da una nota, i lavoratori sono scesi in piazza “per manifestare la loro contrarietà verso una politica aziendale che non tiene contro del lavoratore, ma si limita a guardare i numeri”.
Inoltre, i sindacati ricordano che negli ultimi anni “per salvaguardare l’occupazione in azienda sono stati applicati contratti di solidarietà a più di 30.000 dipendenti, i salari sono diminuiti del 105 e con l’avvento della nuova dirigenza l’azienda chiede ulteriori sacrifici sia a livello salariale, sia di diritti consolidati negli anni”.
Situazione analoga a Torino, dove un gruppo di lavoratori Tim sta manifestando davanti alla sede comunale contro la disdetta del contratto integrativo aziendale.
Per parte sua, l’azienda comunica di aver ribadito “la volontà dell’attuale management di salvaguardare il perimetro organizzativo e di gestire le eccedenze produttive attraverso processi di formazione e riqualificazione professionale che porteranno a un più efficace impiego delle competenze dei singoli, consentendo l’internalizzazione di attività ad alto valore aggiunto e il potenziamento delle attività legate al core business aziendale.”
Secondo Tim: “La trattativa sindacale è improntata ad ampia disponibilità a discutere ed è ispirata