Il presidente cubano Raul Castro ha insistito ieri sulla necessità di mettere fine al “blocco economico, commerciale e finanziario” imposto dagli Stati uniti e di “rendere a Cuba il territorio occupato illegalmente sulla base navale di Guantanamo”. Nel suo intervento alla 70 esima Assemblea generale delle Nazioni Unite, il leader cubano ha sottolineato che “resta ancora un lungo cammino” da fare “per la normalizzazione delle relazioni” tra i due paesi.
Ieri, anche il presidente degli stati Uniti Barack Obama ha sottolineato all’Onu la necessità di revocare un embargo “che non ha più ragione di esistere”. Gli Usa hanno già alleggerito le restrizioni commerciali su Cuba nel quadro del riavvicinamento storico tra i due paesi, senza tuttavia revocare l’embargo: per questo passo ulteriore, infatti, serve una decisione del Congresso, la cui maggioranza repubblicana resta ostile al riavvicinamento con l’Avana.
Obama e Castro si incontreranno oggi a margine dell’Assemblea generale dell’Onu, dopo il loro storico incontro a Panama nello scorso mese di aprile.