E’ ancora presto per parlare della successione alla presidenza di Confindustria, perchè manca ancora un anno alla fine del mandato di Emma Marcegaglia, ma l’associazione di Viale dell’Astronomia deve essere sempre più un “faro” per le imprese italiane. A sottolinearlo è il presidente di Unindustria, Aurelio Regina, il cui nome compare tra quello dei possibili candidati alla poltrona di presidente degli industriali. Interpellato su una sua possibile candidatura, Regina, a margine di un convegno alla Luiss, ha spiegato: “E’ molto prematuro parlare di successione. Emma ha ancora un anno davanti a sè, un anno pieno di attività in un momento difficile per il Paese perchè la crisi non allenta la sua presa e i dati Istat di ieri lo dimostrano”. Tuttavia il numero uno di Unindustria ha sottolineato: “Io sono una di quelle persone che antepone i progetti alle persone. Penso ad un ruolo di Confindustria più moderno e in linea con le esigenze delle imprese”. Dunque, secondo Regina, “il ruolo di Confindustria, in un contesto in cui le risorse pubbliche sono scarse, in uno scenario in cui l’economia è più globale, deve cambiare”. In sostanza l’associazione degli imprenditori “deve porsi l’obiettivo di rispondere al suo interno con un’organizzazione efficace, deve guardare poi al contesto estero e lavorare di più sulla cultura d’impresa”, ha aggiunto. In poche parole Confindustria “deve essere più che in passato – ha detto Regina – un faro per le imprese italiane”. In quest’ottica “il nome dei candidati è davvero ininfluente – ha concluso – anche se i nomi dei possibili candidati sono tutti di grande pregio”.
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu