Un maxi aumento di capitale fino a 3,5 miliardi di euro. E’ quanto ha deciso il cda di Saipem, Stefano Cao, nell’ambito del nuovo piano strategico. Il piano, originariamente da 1,3 miliardi, poi aumentato a 1,5 miliardi, ha ricordato Cao “prevede anche un programma di riduzione della forza lavoro per 8.800 unità che sta procedendo. Abbiamo già ridotto il personale di 2.300 unità nel terzo trimestre”.
In base al piano, gli investimenti saranno inferiori ai 600 milioni l’anno nel 2016 e nel 2017. L’indebitamento netto sarà inferiore 1,5 miliardi entro l’anno prossimo e sotto un miliardo entro lil 2017. Il 2 dicembre è convocata l’assemblea straordinaria degli azionisti per il via libera alla ricapitalizzazione.
Altra novità del nuovo piano industriale della società, inoltre, l’acquisto, da parte del Fondo Strategico Italiano, del 12,5% di Saipem dall’Eni, grazie alla sottoscrizione di un accordo parasociale, fra Eni e il FSI, per disciplinare la governance e gli assetti proprietari di Saipem.
“Questo giorno rappresenta un punto di svolta nella storia di Saipem – ha dichiarato l’ad di Saipem-; abbiamo un nuovo assetto azionario, una nuova struttura finanziaria e nuovi obiettivi strategici. L`aumento di capitale per un ammontare massimo di 3,5 miliardi, che ha ricevuto il forte supporto di Eni e del Fondo Strategico Italiano – ha sottolineato Cao – riporterà il nostro indebitamento in linea con quello dei principali concorrenti, ad un livello coerente con un credit rating ‘investment grade’, permettendo quindi il rifinanziamento del debito residuo di 3,2 miliardi a tassi competitivi. Saipem potrà così disporre di una solida base finanziaria sulla quale costruire il proprio futuro”.
“I vantaggi competitivi di Saipem, – ha aggiunto- sui quali abbiamo costruito il piano strategico, sono molteplici: relazioni di lungo termine con i propri clienti, ampia diversificazione geografica e dimostrata competenza nel realizzare progetti di elevata complessità su grande scala, sia offshore che onshore”.
“Abbiamo inoltre agito in modo tempestivo e incisivo per ridurre la nostra base di costo ai livelli richiesti dalle attuali condizioni di mercato. Già a partire dall`estate abbiamo lanciato iniziative di razionalizzazione, con l`obiettivo di raggiungere risparmi cumulati di 1,500 milioni di euro entro il 2017. La nuova identità visiva e il nuovo logo rappresentano la profonda trasformazione che stiamo realizzando”.
“Grazie ad una struttura finanziaria solida, un modello operativo efficiente, e le nostre competenze distintive Saipem è ben posizionata per migliorare la redditività, generare cassa e creare valore per gli azionisti”.