“Se il Governo mette alla prova la capacità di mobilitazione del sindacato, stia pur certo che non ci tireremo indietro. Siamo pronti a valutare con voi quale iniziative di lotta mettere in campo a sostengo delle nostre ragioni. Vediamoci subito per definire le modalità, l’intensità e i tempi da dare per una fase di lotta e mobilitazione”. Lo ha detto il leader della Cisl, Luigi Sbarra, intervenendo al congresso della Cgil.
Quale futuro “vuole dare il Governo al dialogo e al confronto? – ha poi chiesto Sbarra – ce lo dica sinceramente, perché se intende dare alle riforme una prospettiva di reale condivisione noi ci siamo e ci saremo”.
Il numero uno della Cisl ha però sottolineato che il dialogo con Palazzo Chigi “si va affievolendo. Ora basta. Caro Maurizio, caro Pierpaolo: incontriamoci. Siamo pronti a valutare insieme iniziative di lotta comuni per dare risposte sul merito ai tanti dossier aperti e aprire uno spazio di confronto vero, strutturato, che attivi ogni energia sociale nella costruzione di un futuro migliore per tutti”. Sbarra ha aggiunto che non c’è stato dialogo costruttivo con il Governo “né sulla lotta all’inflazione né sulla riforma delle pensioni. Che fine hanno fatto i tavoli? Vediamo troppa confusione tra ministri impegnati più a dichiarare che a costruire”.
tn