L’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, ha fatto sapere che è stata presentata una prima ipotesi di accordo sullo stabilimento di Termini Imerese, !una bozza su cui stiamo lavorando con Dr Motors e sindacati”. Per l’ad dell’advisor del ministero dello Sviluppo economico “ci sono le condizioni per condividere la bozza oggi ma non per firmarla”.
Arcuri, infatti, ha ricordato che l’accordo tra Dr e sindacati è “subordinato al confronto con Fiat”, che lascerà il sito di Termini Imerese a fine anno. L’ad di Invitalia ha ribadito che da parte della Dr, guidata da Massimo Di Risio, “c’è la disponibilità a riconsiderare il timing delle assunzioni”.
Quanto all’ipotesi di un ingresso nel capitale della nuova società, che si sostituirebbe nel sito siciliano alla Fiat, Arcuri ha sottolineato che “Invitalia è disponibile in coerenza e nel rispetto della normativa vigente a considerare questa ipotesi”. Al riguardo c’è la disciplina contenuta nella legge 181 che, ha evidenziato, permetterebbe “di entrare nel capitale per un certo periodo di tempo con una quota di larga minoranza”. Ma, ha aggiunto Arcuri, se Dr fa ricorso al contratto di sviluppo questo non è permesso. Tuttavia, ha concluso, “non è una ipotesi da accantonare”. L’incontro al ministero di via Veneto tra sindacati e Dr, iniziato questa mattina, si dovrebbe concludere nel pomeriggio. (LF)
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