Le prospettive a breve termine per l’economia europea “non sono molto favorevoli”. Lo ha detto il commissario Ue agli Affari monetari ed economici Pedro Solbes, oggi in un discorso a Bruxelles.
Solbes ha rilevato che gli ultimi indicatori “dipingono un quadro nero dell’attività di Eurolandia”, con fiducia in calo dei consumatori e delle imprese. Gli ultimi dati sul Pil, che segnalano per il quarto trimestre 2002 una crescita limitata allo 0,2% (la metà del trimestre precedente) “non lasciano molti margini all’ottimismo”.
La commissione Ue presenterà le nuove stime sulla crescita 2003 l’8 aprile prossimo. Solbes ha già annunciato che saranno riviste molto al ribasso: dall’1,8% previsto in novembre ad una cifra “attorno all’1%”.
