“Siamo perfettamente d`accordo con quanto ha detto Anna Maria Furlan sulla necessita di riprendere il confronto dal Patto per la Fabbrica”. Così il vicepresidente di Confindustria per il Lavoro e le Relazioni industriali, Maurizio Stirpe, ha commentato le parole di Annamaria Furlan, leader della Cisl, aggiungendo che gli industriali non hanno intenzione di smantellare il contratto nazionale.
“Spero che il 7 settembre si possa sgomberare il campo dalle polemiche strumentali e dalle rivendicazioni ideologiche e si possa, finalmente, ripartire con un dialogo franco e costruttivo su temi concreti. Confindustria non mai pensato di bloccare i rinnovi dei contratti né, tantomeno, ha intenzione di smantellare il contratto nazionale. Al contrario. Vogliamo dargli più forza, applicando correttamente le regole che abbiamo condiviso nel Patto per la Fabbrica. Occorre, però mettere al centro, almeno delle relazioni sindacali, la produttività e la crescita.
Dobbiamo cominciare a farlo noi perché è un nostro dovere. Come ha sottolineato il presidente, Carlo Bonomi, questo deve essere il nostro contributo per costruire un futuro migliore. Non sarà un percorso facile – ha concluso – ma siamo convinti che, lavorando seriamente, ce la faremo”.
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