“Con gli accordi sottoscritti dalla Fim Cisl, insieme alle altre organizzazioni sindacali, abbiamo garantito l’esistenza di Pomigliano ed assicurato il rilancio dell’economia partenopea”. Lo scrive Giuseppe Terracciano, segretario generale della Fim Cisl in una nota.
“Il nostro accordo – si legge – tutela tutti i lavoratori senza alcun distinzione e a oggi gli assunti sono 2143”. “ Senza – prosegue – entrare nel merito sulla legittimità della sentenza, per la causa intentata dalla Fiom, questa sta generando una serie di tensioni e preoccupazioni fra i lavoratori che noi avevamo precedentemente già evidenziato”.
“Chi è stato assunto – secondo il sindacalista – è preoccupato che Fiat decida di farlo uscire, visto la situazione di difficoltà del mercato, chi è fuori non capisce perché qualcuno dovrebbe avere in questa fase un diritto di preferenza su altri, non per ragioni collegate alla sua condizione di lavoratore (famigliare, categoria debole, o lavorativa), ma di precedente appartenenza ad un’organizzazione sindacale”. (LF)



























