Oggi “non ha senso parlare di manovra correttiva”. E’ quanto ha ribadito il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, parlando in una conferenza stampa a margine del forum a Davos.
Tria ha precisato che “gli obiettivi di deficit concordati con la commissione europea non riguardano il deficit nominale ma il deficit strutturale che non tiene conto della congiuntura e del tasso di crescita”.
Il responsabile dell’Economia ha quindi rilevato che una manovra correttiva sarà necessaria solo se si modifica il deficit strutturale e non per un rallentamento dell’economia.
e.g.