In luglio 2011 rispetto a giugno 2011, la produzione industriale è aumentata dell’1,0% nella zona dell’euro e dell’1,1% nella Ue-27. Nel mese di giugno, la produzione era calata rispettivamente dello 0,8% e dell’1,2%. Nello stesso mese, in Italia, la produzione industriale è calata dello 0,7%, rispetto a -0,8% di giugno. Su base annua, nel luglio 2011 rispetto al luglio 2010, la produzione industriale è aumentata del 4,2% nella zona dell’euro e del 3,6% nella Ue-27. In Italia è calata dell’1,6%.
Tra gli stati membri per cui sono disponibili dati, su base mensile la produzione industriale è aumentata in 14, calata in otto e rimasta stabile in Gran Bretagna. Gli aumenti più alti sono stati osservati in Estonia (+4,7%), Germania e Grecia (+4,1%) e Olanda (+3,5%), mentre la diminuzione più consistente è stata registrata in Slovacchia (-3,4%), Portogallo (-3%) e Slovenia (-2,2%).
Su base annua, la produzione industriale è aumentata in 16 e calata in 7. Gli aumenti più alti hanno riguardato l’Estonia (+4,7%), la Germania (+10,4%) Lettonia (+9,2%) e Lituania (+8,4%), mentre i cali più forti si sono avuti in Irlanda (-4,9%), Portogallo (-4,4%), Malta (-3,2% e Grecia (-2,9%).
Nel luglio del 2011 rispetto al giugno del 2011, la produzione dei beni di capitale è aumentata del 3,0% nella zona dell’euro e del 3,6% nella Ue-27. I beni di consumo durevole del 2,9% e del 2,8% rispettivamente. I beni intermedi dello 0,8% nella zona euro e dell’1,4% nella Ue-27. I beni di consumo non durevole sono calati dello 0,6% e dello 0,3% rispettivamente. La produzione d’energia è calata dello 0,8% nella zona dell’euro e dell’1,3% nella Ue-27. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu