“L’alleanza globale tra Fiat e Sollers è la dimostrazione evidente che il Lingotto si sta preparando a ridimensionare le proprie attività in Italia, nonostante tutto quello che ha ricevuto da questo Paese e i sacrifici sopportati dai lavoratori in attesa di tempi migliori, che guarda caso tardano ad arrivare, e dopo aver sfruttato al meglio solo per le proprie casse gli incentivi di cui ha goduto nel 2009”. E’ questo il commento del segretario nazionale dell’Ugl metalmeccanici, Giovanni Centrella, all’intesa siglata oggi in Russia dalla Casa torinese. “E’ diventato sprezzante e insopportabile l’atteggiamento di un’azienda-simbolo per l’Italia – prosegue – che mentre dichiara di poter sopportare l’assenza di incentivi per il settore auto nel 2010, contemporaneamente ammette che a causa di ciò la produzione si ridurrà di 350.000 vetture”.
