Il nuovo piano strategico 2016-2019 di UniCredit, che verrà presentato oggi a Londra, prevede ulteriori 6.500 esuberi netti entro i 2019, per una riduzione totale netta dei dipendenti del gruppo di circa 14mila unità entro il 2019 e un relativo risparmio dei costi per il personale di 1,1miliardi di euro.
Un’ulteriore riduzione degli altri costi operativi di 600 milioni di euro permetterà poi al gruppo di ottenere un risparmio sui costi ricorrenti annui totali netti pari a 1,7 miliardi di euro, ottenendo una base di costi di circa 10,6 miliardi di euro nel 2019, in discesa quindi rispetto ai 12,2 miliardi del 2015. La maggior parte dei risparmi sarà conseguita nei primi 24 mesi del piano.
Il rapporto costi-ricavi del gruppo è atteso essere inferiore al 52% dal 2019.
Inoltre, il gruppo UniCredit prevede la chiusura di 883 filiali in Italia entro il 2019 (-27%) e ridurrà il numero dei dipendenti del 21%.